L’Instructor Trainer Cesare Balzi, il Console Generale d’Italia a Valona Giuseppe Tomassoni ed il
sottoscritto, comunicano il ritrovamento ed identificazione di due relitti di grande valore storico
affondati nelle adiacenze della Baia di Valona durante i due conflitti mondiali del ventesimo secolo.
In collaborazione con il comandante del 28 Gruppo Navale, Alberto Fiorentino, con l’Ambasciatore
d’Italia a Tirana Massimo Iannucci, con il sottoscritto, grazie alle notizie storiche fornite dal dott.
Tomassoni, alle 09.50 circa del 30 luglio u.s., Cesare Balzi ritrovava e identificava il relitto della
Nave da Battaglia Regina Margherita mediante il nome, chiaramente visibile a poppa.
L’affondamento della nave avvenne l’11 dicembre 1916, portò grandi conseguenze nei vertici della
Regia Marina e nella strategia di condotta nella guerra navale, da allora non si era più saputo dove
giacesse il relitto della famosa corazzata.
Il giorno seguente, 31 luglio u.s. , alle ore 08.30, Cesare Balzi individuava l’esatta posizione della
Nave Ospedale Po, affondata da aerosiluranti inglesi il 14 marzo 1941.
L’affondamento provocò grande risonanza, sia per la gravità del fatto che per la presenza a bordo di
Edda Ciano Mussolini in qualità di crocerossina.
I ritrovamenti daranno seguito ad iniziative congiunte dell’Ambasciata d’Italia a Tirana, del
Consolato Generale d’Italia a Valona e della Iantd volte a valorizzare il significato storico di quegli
avvenimenti e ad onorare la memoria dei caduti nei due eventi bellici.
Fabio Ruberti
Marina di Pisa 15 agosto 2005